USCITA DALLA COMUNITA'

Una particolare attenzione del gruppo clinico, in collaborazione con il Servizio inviante, viene data alla dimissione del giovane dopo il periodo di permanenza in Comunità. Per tale motivo viene curato il rapporto con i familiari i quali vengono informati attraverso colloqui periodici circa l'andamento dell'intervento e la verifica del progetto.

Sovente viene strutturato un contratto con la famiglia in cui si prevede, durante la permanenza del familiare in Comunità, un lavoro di sostegno psicologico e psicoterapeutico della coppia o di uno dei due coniugi-gestito dal servizio inviante- per favorire le condizioni di un rientro familiare adeguato ai cambiamenti avvenuti nell'ospite.

Prevediamo, nei casi in cui non vi siano le condizioni necessarie, di inviare l'ospite, alla fine del periodo di trattamento, verso soluzioni abitative protette (casa famiglia, gruppo-appartamento, comunità alloggio, inserimento in famiglie preparate e disponibili per l'inserimento). La dimissione dalla Comunità viene formulata valutando, sia l'evoluzione del quadro clinico del paziente, sia per quanto possibile il raggiungimento di una vita autonoma.